Vuelta a España 2017, Trentin cala il tris – Secondo Moscon
Si parla ancora italiano alla Vuelta a España 2017. Ad imporsi sul traguardo di Tomares è Matteo Trentin, che centra così il suo terzo successo successo in questa Vuelta. A completare la festa trentina il secondo posto di Gianni Moscon (Sky) alle spalle del portacolori della QuickStep – Floors, mentre terzo giunge Søren Kragh Andersen (Team Sunweb). Attento Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) che si piazza al sesto posto davanti proprio a Chris Froome (Sky), con quest’ultimo che conserva la maglia di leader della classifica generale. Classifica dove perdono terreno David De La Cruz (QuickStep – Floors), Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin), Louis Meintjes (UAE Team Emirates), Tejay Van Garderen (BMC) e Miguel Angel Lopez (Astana), giunti tutti con un ritardo di sette secondi.
La tredicesima frazione della Vuelta si anima subito dopo il via. Pochi chilometri dopo la partenza da Coín dal gruppo escono infatti Alexis Gougeard (AG2R-La Mondiale), Davide Villella (Cannondale-Drapac), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Arnaud Courteille (FDJ), che riescono subito a guadagnare terreno. Su di loro rientra dopo qualche chilometro d’inseguimento in solitaria Alessandro De Marchi (BMC), con i cinque che arrivano al GPM di Alto de Ardales, posto dopo 27 chilometri, ad accumulare un vantaggio di 4’50”. Subito dopo lo scollinamento però Villela, vincitore del GPM, si rialza e viene ripreso dal gruppo. Dietro la situazione in gruppo a quel punto cambia visto che oltre a Lotto NL – Jumbo, Lotto Soudal e QuickStep – Floors in testa al gruppo si portano anche gli uomini della Cannondale – Drapac che mantengono il vantaggio stabile inotnro ai 3’30”.
L’aumento del ritmo nel plotone avviene a 90 chilometri dalla conclusione, con il margine dei fuggitivi che crolla rapidamente fino a 1’36” a 55 chilometri dalla conclusione. Con il distacco nuovamente sotto controllo la situazione si stabilizza nuovamente fino a 25 chilometri dalla conclusione con De Marchi e De Gendt che provano a resistere in solitaria alla rimonta del gruppo. I due collaborano fino a 14 chilometri dalla conclusione quando De Gendt che si rialza non riuscendo più a seguire il ritmo di De Marchi, proprio mentre nel gruppo Nicolas Roche (BMC) è costretto a fermarsi per una foratura riuscendo comunque a rientrare senza particolari problemi. Il gruppo però reagisce e si riporta su De Marchi a 7 chilometri dalla conclusione. Nel breve tratto di salita prova allora a sorprendere tutti Soren Kragh Andersen (Team Sunweb) la cui azione però viene chiusa dalla QuickStep – Floors. Stessa sorte tocca poi nell’ultimo chilometro a Alexey Lutsenko (Astana) con Matteo Trentin (QuickStep – Floors) che riesce ad imporsi in maniera netta nello sprint. Alle sue spalle si piazza Gianni Moscon (Sky) con il podio di giornata completato da Andersen.
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Una domanda. Secondo voi Villella la potrebbe vincere la maglia a pois del gpm?
Presto per dirlo. Lui si sta gestendo molto bene andando in fuga in alcune tappe, senza poi spendere troppe energie invece in altre frazioni. Qualche certezza in più si potrà avere dopo questo week-end.